ZONA FRANCA SARDEGNA. SINTESI NORMATIVA.

4 Feb

ZONA FRANCA SARDEGNA. SINTESI NORMATIVA.

SARDEGNA, ZONA FRANCA INTEGRALE. UNA REALTA’ INGIUSTAMENTE  IGNORATA.

SARDEGNA, Isola lontana, “clamorosamente” dimenticata dalle nostre Istituzioni. Ma non solo. Sono tanti, purtroppo, i sardi che si ostinano a non riconoscere il nostro importantissimo diritto, preferendo continuare a lamentare lo stato di abbandono della nostra gente, e a reclamare posti di lavoro e sussidi che non vedranno mai. Oggi ci troviamo di fronte alla grandissima opportunità di lottare per questo diritto “reale”, già riconosciuto dalle leggi nazionali e dalle istituzioni europee. Si tratta, quindi, di un diritto pienamente fondato sulle leggi, non soltanto sulla sussistenza di “requisiti”. E’ innegabile, infatti, che la Sardegna si trovi in una condizione geografica assolutamente svantaggiata, direi “unica” in tutto il panorama internazionale, o almeno europeo (che quello che ci interessa). E questa condizione di svantaggio “particolare” è dimostrata non soltanto dall’elevato livello di disoccupazione, in particolare giovanile, ma soprattutto dalla scarsissima redditività delle imprese, soprattutto in fase di avvio. Noi commercialisti siamo testimoni di una disfatta che si ripete ogni anno nel nostro povero territorio, con centinaia di imprese costrette a chiudere nei primi tre anni d’attività. E sono tante, purtroppo, anche le imprese che stanno cessando la loro attività dopo decenni di vita. La Zona Franca Integrale, in Sardegna, si può attuare, come dimostrano le Leggi, i Decreti e le numerose Direttive e Delibere, ben sintetizzate nell’elenco che segue, alle quali possono riferirsi tutti coloro che fossero interessati ad approfondire questo importantissimo argomento.

PIRAMIDE NORMATIVA:

  • Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea TFUE art.174;
  • Regolamento Doganale n.952/13 art.243 (precedenti n.2913/92 e n.2454/93);
  • Direttiva IVA n.112/2006/CE art.156;
  • Sentenza Corte di Giustizia europea proc. C-571/15 del 1 giugno 2017: dice che tutte le zone franche europee, se legge nazionale lo prevede, sono aree extradoganali ove non può sorgere il fatto generatore dell’imponibilità IVA;
  • Legge Costituzionale n.3/1948 Statuto Sardo artt. 8/10/12/13;
  • TULD Testo Unico Doganale italiano, D.P.R. n.43/73 art.2 comma 5 che assimila i punti franchi ai territori extradoganali (quindi si applica disciplina generale aree extradoganali del comma precedente 4, prevista per Livigno e Campione d’Italia: ovvero 188 bis Tuir e Legge n.762/73 Diritti speciali).
  • D.lgs.n.75/98 art.1 e D.lgs. n.114/16 – art.14 e 18.
  • D.P.C.M. attuativo zona franca di Cagliari estesa su tutta area portuale di 900 ettari

    del 7 giugno 2001 in G.U. n. 176 del 31.07.2001;

  • Legge Regionale n.10/2008 art.1 lett.d) e Legge Regionale n.20/2013;
  • Legge Regionale n.22/53;
  • Delibere di Giunta Regionale del 7 febbraio 2013; 12 febbraio 2013; 26 settembre 2013; Delibere di Giunta Regionale del 15.04.2016 e la n.52/27 del 22.11.2017.
  • Comunicazioni della Giunta a Dogane, Unione, Presidenza del Consiglio Prot. N. 909/13; Prot. N. 9015, n. 9016 del 11.12.2013.
  • Oltre a ben 320 delibere comunali nel 2013.